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Benvenuti! …mirë se na vini!

Benvenuto caro lettore, buon viaggio gentile “navigatore” dell’etere in questo nostro sito, frutto di un sogno sempre vivo e vivificante che dura ininterrottamente dal 1970! …anno che segna l’inizio della nostra avventura.

Una avventura sognante e drammatica, esaltante e deludente, dura e tenera come i tanti anni nella loro complessità esistenziale.
Un viaggio che vuole continuare insieme a te : la visita del Museo o la visita al Museo, definito “il piccolo Louvre della civiltà arbëreshe”, il libro aperto dell’Arberia; la visita alla Rivista “Katundi Ynë” (Paese Nostro) che è il nostro vessillo, che vuole essere la bandiera di una storica minoranza linguistica italiana, di ieri, di oggi e di domani; la conoscenza dell’attività dell’Associazione Culturale “Gennaro Placco”, che si ispira alla vita e all’opera di un giovane combattente per gli ideali di libertà e di civiltà.
Una avventura, la nostra, segnata dalla evoluzione della “galassia Gutemberg”: dalla storica tipografia a caratteri mobili all’attuale tecnologia mediatica. Questa è la nostra vostra avventura di questo inizio di terzo millennio, angosciante, ma anche segnata da luci di speranza, come il ritrovamento di un capolavoro di Caravaggio – “La chiamata di Pietro e Andrea” – che indica in modo profetico, attingendo dalla fonte antica ed inesauribile del messaggio di Cristo, la speranza e la possibilità, per ciascuno di noi di poter decidere la scelta di vita e di opere. Le radici pertanto della nostra cultura e della nostra civiltà – dall’Arberia all’Europa e al Mondo – ci offrono ancora una opportunità di arricchimento, di apertura e di progresso.
Ma non possiamo concludere queste note velate da profonda tristezza e cocente dolore, nel ricordo imperituro del caro Francesco Bruno scomparso improvvisamente all’etą di 26 anni il 18 Novembre 2006. Egli fu creatore ed autore di questo sito che aveva appena concluso. La sua figura di giovane dio, troppo grande l’amore per l’umanitą e la natura, sarą sempre nei nostri cuori.

Il direttore

Demetrio Emmanuele

     
 

 

 

 

     
     
     
     
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